Paolo VI e...





Durante l’ Anno Montiniano, che la Diocesi ha scelto di dedicare a Paolo VI in occasione della sua beatificazione (19/10/2014), ricorrono anche alcuni anniversari importanti, come ad esempio il 50° del discorso tenuto dal Papa bresciano alle Nazioni Unite e della pubblicazione della Gravissimum educazionis. Si tratta di documenti datati, ma ancora attuali quando ci ricordano che “il compito educativo, come spetta primariamente alla famiglia, così richiede l’aiuto di tutta la società“ ( Gravissimum educazionis, 28 Ottobre 1965) e che “facciamo Nostra la voce dei poveri, dei diseredati, dei sofferenti, degli anelanti alla giustizia, alla dignità della vita, alla libertà, al benessere e al progresso “( Discorso del Santo Padre alle Nazioni Unite, 4 Ottobre 1965).
Montini si rivela profeta anche quando, nella Popolorum Progressio, del 1967, afferma: “la Chiesa trasale davanti a questo grido d’angoscia (dei popoli della fame) e chiama ognuno a rispondere con amore al proprio fratello” (Populorum Progressio, 26 Marzo 1967), e l’eredità viva del messaggio montiniano sta tutta nell’aver saputo cogliere, con finezza di pensiero e lungimiranza di azione, quella spinta propulsiva generata dall’atto creativo (dalla presentazione alla Collezione Paolo VI ).
La Zona Pastorale XIII, in collaborazione con il gruppo di pastorale sociale e il gruppo culturale Nexus della Parrocchia di Ghedi, ha scelto di approfondire la figura di Paolo VI attraverso 4 temi e con i seguenti incontri:
- 28 Ottobre: il lavoro, La questione sociale è questione morale,a cura di Fabrizio Molteni (Acli Bresciane)
- 4 Novembre: l’educazione, a 50 anni dalla Gravissimum educazionis, a cura di Davide Guarneri (Ufficio per la Pastorale dell’educazione, della scuola e dell’università della Diocesi di Brescia)
- 25 Novembre: l’arte, Paolo VI e l’arte contemporanea, a cura di Paolo Bolpagni (Collezione Paolo VI di Concesio)
- 2 Dicembre: il mondo, a 50 anni dal discorso tenuto alle Nazioni Unite, a cura di padre Marcello Storgato, (Saveriano).

Tutti gli incontri si tengono nella Sala Paolo VI della Casa del Giovane di Ghedi, alle 20,30.
A chiusura del ciclo di incontri il 5 Dicembre alle ore 18.30 si celebrerà, presso la Chiesa Parrocchiale di Ghedi, la S.Messa in occasione della memoria liturgica del Beato Paolo VI.

Maria - Donna fra le donne



Una mostra viaggio sulla figura di Maria nell’arte.
A Ghedi presso l’auditorium della BCC - Piazza Roma
Dal 23 ottobre al 08 Novembre 2015

L’idea di organizzare una mostra su questo tema è nata dall’esperienza fatta durante il III corso di iconografia, svoltosi a Ghedi nel 2014-15, e che ha portato alla realizzazione dell’Icona della Madre di Dio di Novgorod, e dalla ormai matura necessità, non solo di un ripensamento dei rapporti tra la chiesa e la donna, ma anche tra persone credenti e non credenti. Ripensare Maria porta a ripensare la donna e da questo “ripensamento comune” può nascere un’esperienza di dialogo tra artisti con diversi punti di vista.
Maria di Nazareth è l’esempio del rispetto dell’Altro che la donna accetta liberamente di portare dentro di sé senza con-fusioni.                   
E’ l’esempio di come una Donna libera, fiduciosa e responsabile possa cambiare il mondo a partire dal suo ruolo nella famiglia di ieri e di oggi.