Rassegna "Le vie della Felicità" - Sesto incontro: DESTINATI ALLA BEATITUDINE




DESTINATI ALLA BEATITUDINE

Giovedì 9 Novembre ore 20,30
Auditorium della Bcc - Piazza Roma,19 - Ghedi (Bs)

Mons. Giacomo Canobbio




Conoscere il proprio destino, aprire uno spiraglio su quanto avviene dopo la morte è una curiosità comune a tutti gli uomini, una domanda che, pur in una cultura appiattita sul presente, assume spesso carattere di urgenza, diventa bisogno. Ricerche di senso ultimo che a volte sconfinano nell’affidarsi alla magia, agli oroscopi, a certi racconti di risvegli dal coma esprimono l’inestirpabile desiderio umano di vedere oltre l’incertezza del proprio futuro.

Rassegna "Le vie della Felicità" - Quinto incontro: MISTER FELICITA'






 
Lunedì 6 novembre, il quinto appuntamento della rassegna "Le vie della Felicità".
Serata cinema presso la sala della comunità Il Gabbiano alle ore 21.00 con il film "Mister Felicità" di Alessandro Siani. Interverrà don Italo Uberti per l'introduzione e il dibattito finale.


Rassegna "Le vie della Felicità" - Quarto incontro: RITRATTI DI FELICITA'

RITRATTI DI FELICITA'

Venerdì 3 Novembre ore 20,30
Auditorium della Bcc - Piazza Roma,19 - Ghedi (Bs) 




serata di fotografia con il Circolo fotografico Lambda di Ghedi
e gli ospiti Andrea Biondo e Rosetta Zampedrini

Rassegna "Le vie della Felicità" - Terzo incontro: SCALIAMOCI




Convegno fra appassionati scalatori della vita

 Giovedì 2 Novembre ore 20,30
Auditorium della Bcc - Piazza Roma,19 - Ghedi (Bs)






Scaliamoci è un incontro che facendo uso della  metafora  della scalata,  vuole trasmettere il concetto che



 la dignità,

il coraggio, l’energia e

il desiderio di  condivisione,



sono  qualità presenti e vive in ciascuno di noi, ma  soprattutto possono essere virtù  fondamentali, strumenti grandiosi,  per conseguire l'obiettivo di una vita che sia la migliore possibile.



Affrontare l’ignoto, apprezzare le conquiste personali, ma soprattutto  essere una cordata.



Sul palco, a testimoniare i contenuti di queste affermazioni simboliche,  si alterneranno,  legati alla medesima corda, alpinisti e persone a stretto contatto con malattie neurodegenerative.