Una mostra viaggio sulla figura di Maria nell’arte.
A Ghedi presso l’auditorium della BCC - Piazza Roma
Dal 23 ottobre al 08 Novembre 2015
L’idea di organizzare una mostra su questo tema è
nata dall’esperienza fatta durante il III corso di iconografia, svoltosi a
Ghedi nel 2014-15, e che ha portato alla realizzazione dell’Icona della Madre
di Dio di Novgorod, e dalla ormai matura necessità, non solo di un ripensamento
dei rapporti tra la chiesa e la donna, ma anche tra persone credenti e non
credenti. Ripensare Maria porta a ripensare la donna e da questo “ripensamento
comune” può nascere un’esperienza di dialogo tra artisti con diversi punti di
vista.
Maria di Nazareth è l’esempio del rispetto
dell’Altro che la donna accetta liberamente di portare dentro di sé senza
con-fusioni.
E’ l’esempio di come una Donna libera, fiduciosa e
responsabile possa cambiare il mondo a partire dal suo ruolo nella famiglia di
ieri e di oggi.
Con Maria la visione della donna è quella di una donna come protagonista. Una figura centrale nel cuore stesso del Cristianesimo cioè nell’Incarnazione di Cristo. Per la fede cristiana Maria è la più importante donna della storia e la più grande di tutte. Giovanni Paolo II nell’Enciclica Mulieris Dignitatem ha scritto che “Maria è l’archetipo della personale dignità della donna” (n. 5). Maria cioè è il modello primo, lo stampo originale, il “tipo primo” su cui modellare o “stampare” la dignità della donna.
Edith Stein, una delle grandi donne del secolo
scorso, ha scritto: “Maria è il prototipo della genuina femminilità”. È questa
un’affermazione importante, fatta non da una donna culturalmente sprovveduta, ma
da una filosofa, assistente universitaria di E. Husserl, poi convertita. Lei
stessa impegnata, con varie conferenze, sul versante del movimento femminista
del tempo. La Stein è arrivata a questa affermazione analizzando l’intero
vissuto di Maria di Nazaret. Nel suo essere vergine, madre, sposa, nel suo
impegno a sostenere, pur tra sofferenze, la causa del suo Figlio fino all’Ora
della croce, nel suo modo di credere a Dio e di accettare liberamente il suo
progetto sulla sua vita, Maria ha posto le basi della sua grandezza e della sua
fama che ha sfidato e superato l’usura di venti secoli di storia.
La mostra è stata pensata a più livelli e parte,
attraverso alcune icone antiche e moderne, dal racconto della vita di Maria che
ha il proprio “culmine” nella maternità. Una Madre che custodisce il proprio
figlio, lo protegge, non tanto per sé, ma per tutta l'umanità. Nei livelli
successivi, attraverso immagini e sculture contemporanee, si inoltra nel
mistero del suo sguardo, delle sue espressioni di donna, non solo madre, ma
anche sposa, protagonista assoluta nella storia dell'uomo. Alcune opere
grafiche e interpretazioni della maternità e della famiglia vengono proposte
attraverso lo sguardo dei bambini della scuola primaria coinvolti in questo
ripensamento.
Cinque le sezioni: La vita di Maria nelle icone
antiche e moderne, Maria in Moretto e nei pittori intorno a lui,
l’interpretazione di artisti contemporanei, le iconografie mariane attraverso
la reinterpretazione grafica e quella dei bambini.
La mostra curata da Luciano Baiguera e Margherita
Sommese verrà inaugurata venerdì 23
ottobre alle ore 20.30.
L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da una
conferenza introduttiva e durante l’apertura saranno organizzate, su
prenotazione, visite guidate riservate a Scuole e a gruppi del territorio. Al
termine della conferenza della serata inaugurale verrà fatta per i presenti una
visita guidata in anteprima. Alcuni eventi paralleli faranno da cornice e da
arricchimento a questa iniziativa.
La mostra chiuderà l’8 Novembre e sarà aperta nei
seguenti giorni e orari:
Orari: Sabato e Domenica ore 09.00 – 12.00 15.00 – 18.30
Giovedì 09.00 – 12.00
Gli
altri giorni apertura per gruppi con visita guidata su prenotazione.
Per
informazioni e prenotazioni: nexusghedi@gmail.com
tel. 3317634299 (Merice)
N.B.
PER LE SCUOLE E I GRUPPI PRECOSTITUITI
Scaricare da qui il modulo di prenotazione e inviare via Fax allo 030901062 o per e-mail a : nexusghedi@gmail.com
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