SULLE ORME DI PAPA PAOLO VI



SULLE ORME DI PAPA PAOLO VI
SABATO 28 FEBBRAIO 2015
ORE 14.00  partenza da Piazza Roma - Ghedi


In occasione della beatificazione di papa Paolo VI, avvenuta domenica 19 ottobre 2014, e dell’ ”anno montiniano” indetto dalla diocesi di Brescia, vi proponiamo, un itinerario che ruota attorno alla figura di Papa Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini, e si propone di ripercorrere alcune tappe che hanno segnato il percorso del celebre Papa di Concesio.
Si parte da Piazza Roma a Ghedi (fermata bus vicino alla fontana) alle ore 14.00 per dirigersi in bus GT al luogo che ha dato i natali a Giovanni Battista, ossia la casa di campagna di proprietà della famiglia Montini a Concesio. Papa Paolo VI nacque il 26 settembre 1897 in questa casa che era stata acquistata dalla famiglia Montini nel 1863. Si tratta di un edificio dall’architettura composita, elegante e robusto nelle sue linee seicentesche, circondato da un’estesa area verde ai piedi del monte. Per un lungo periodo fu l’ingegnere Vittorio Montini, cugino di Paolo VI, ad occuparsi della mantenimento dell’abitazione. Egli custodì sempre con particolare cura e gusto estetico l’edificio, divenuto memoria familiare ed ora anche patrimonio della Chiesa e della comunità dei fedeli.
Alla morte di Vittorio Montini – sopraggiunta il 15 agosto 1997 – l’immobile venne lasciato tramite legato testamentario all’Opera per l’Educazione Cristiana di Brescia, ente promotore dell’Istituto Paolo VI.
La dimora è oggi meta di pellegrinaggi da parte di molti fedeli, che proprio da Concesio iniziano il loro itinerario sulle orme del Papa. Adiacente alla casa è ospitata una comunità di suore Figlie di Maria Ausiliatrice che hanno il compito di custodire il carattere religioso della dimora e di guidare i visitatori all’interno della casa.
Oggi, nello spazio adiacente alla casa è possibile ammirare il nuovissimo Centro Studi dell’Istituto Paolo VI, inaugurato nel 2009 da Benedetto XVI durante la sua visita nei luoghi cari a Papa Paolo VI.
Il Centro Studi dell’Istituto Paolo VI, accoglie le attività dell’Opera per l’Educazione Cristiana. L’edificio include un Auditorium per 250 persone, l’Istituto Paolo VI e il Museo Arte e Spiritualità, tutti luoghi di studio, approfondimento, diffusione e confronto sui grandi temi del magistero di Papa Montini, nonché di testimonianza del rapporto particolare che il Papa intratteneva con gli artisti e con l’arte contemporanea.
Informazioni e iscrizioni presso le madri Canossiane
nei seguenti orari
Dalle 09:00 alle 11:00
Dalle 15:00 alle 17:00

Telefonando al numero
3317634299 (Merice)
Inviando una e-mail  a nexusghedi@gmail.com

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Viaggio in Portogallo




Anche quest’anno, dopo l’esperienza dello scorso anno del cammino Francese e Santiago di Compostela, proponiamo la visita a uno dei cammini più antichi della fede: il Cammino Portoghese verso Santiago de Compostela. Pur non arrivando alla meta, visitata lo scorso anno, si percorrerà un piccolo tratto (da Lisbona a Braga) delle vie di pellegrinaggio che per intero coprono 650 km da Lisbona a Santiago de Compostela.
Percorreremo queste terre partendo dall'orgogliosa e nostalgica luce di Lisbona, fino ai santuari del nord ricchi di fede autentica. Il Portogallo è discreto e magnifico nello stesso tempo. L'anima del Portogallo si svela in tutto il suo calore, fra città ricche di storie e spaccati folkloristici: Lisbona, antica potenza marittima ricca di suggestive vedute e scorci caratteristici, la bella Porto con l'animato centro storico ottocentesco, la pittoresca Coimbra ricca di monumenti ricoperti di piastrelle cromatiche vivaci, Nazarè in cui rimane forte l'antica comunità di pescatori, Obidos con le case coperte di fiori e la mistica Fatima. La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Il Messaggio di Fatima richiede preghiera, riparazione, pentimento e sacrificio, oltre all'abbandono del peccato.
Un viaggio per rigenerarsi nella cultura e nella fede, in luoghi in cui la bellezza ed il silenzio aiutano a porsi in una condizione di raccoglimento, in cui ascoltare le parole di Maria a Fatima, oppure incontrare la bellezza e la spiritualità del Santuario del Sameiro a Braga, del Santuario del Bom Jesus e degli antichi monasteri del Portogallo: l'abbazia domenicana di S. Maria della Vittoria a Batalha, il monastero benedettino ad Alcobaça.
Un bellissimo “cammino” percorso nei secoli dai pellegrini che recandosi verso la memoria di San Giacomo Apostolo si incitavano dicendo "Ultra suseia Deus adjuvano" "Coraggio, forza … vai avanti, che sei quasi alla meta … che Dio ti aiuti".
Il viaggio sarà guidato dalla prof.ssa Margherita Sommese.

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Artisti in Trincea - la disillusione dell'Arte



La Prima Guerra Mondiale insanguinò l'Europa dal 1914 al 1918. L'Italia, come noto, entrò nel conflitto nel 1915. Gli artisti di entrambi gli schieramenti vi parteciparono, molti direttamente, contribuendo alla propaganda bellica e nazionalista, altri scoprendone, raffigurandone e denunciandone espressivamente gli orrori.
La conversazione racconta alcune opere di artisti del periodo poco conosciuti in Italia cercando di attribuire a questa lettura una dimensione umana e narrativa.
La seconda parte della conversazione è invece dedicata alla memoria della Grande Guerra, a come questa è stata tramandata attraverso le opere dei soldati al fronte che con le immagini l'hanno documentata.
La serata sarà arricchita da canti e letture dal fronte proposte dal Gruppo Alpini di Ghedi e dai cantieri teatrali Arcioni.